Lives - The Monster's World, Masayuki Taguchi
Voto:
Info:
Edizioni: J-Pop
Collana: Manga Action
Prezzo: € 5.90
Miniserie di due numeri, in fumetteria.
Dopo molti manhwa coreani la J-Pop pubblica di nuovo un manga, con un'opera in soli due volumi di un autore già noto nel nostro paese per la serie di Battle Royale: Masayuki Taguchi. E se Battle Royale era un'opera deludente, ma che almeno faceva discutere per lo scandalo suscitato dal libro da cui era stata tratta, questo nuovo Lives non ha neppure quello...
L'ispirazione è chiara: una via di mezzo tra Battle Royale (appunto...) e Devilman. Diversi ragazzi muoiono qua e là in Giappone per l'urto di una gigantesca meteora sulla terra, ma invece che trovare il riposo eterno si svegliano in un mondo molto particolare, dove scoprono di avere la possibilità di trasformarsi in mostri ispirati alle specie animali (il tirannosauro, il rinoceronte, ma anche la carpa...). Ovviamente c'è chi si adatta meglio a questo mondo e chi, invece, abbandona ben presto la propria umanità scoprendo l'affinità con l'animale che gli è toccato in sorte...
L'unico pregio del manga potrebbero essere i disegni, non diversi da quelli delle altre opere di Taguchi, quindi decisamente nitidi e ben riconoscibili, anche se a me fanno uno strano effetto (per via di uno scarso rispetto di prospettiva e proporzioni, credo). Il resto è da buttare, a partire dai testi e dalla sceneggiatura ridicoli e dai personaggi stereotipati ed infarciti di luoghi comuni. Evitate.
L'ispirazione è chiara: una via di mezzo tra Battle Royale (appunto...) e Devilman. Diversi ragazzi muoiono qua e là in Giappone per l'urto di una gigantesca meteora sulla terra, ma invece che trovare il riposo eterno si svegliano in un mondo molto particolare, dove scoprono di avere la possibilità di trasformarsi in mostri ispirati alle specie animali (il tirannosauro, il rinoceronte, ma anche la carpa...). Ovviamente c'è chi si adatta meglio a questo mondo e chi, invece, abbandona ben presto la propria umanità scoprendo l'affinità con l'animale che gli è toccato in sorte...
L'unico pregio del manga potrebbero essere i disegni, non diversi da quelli delle altre opere di Taguchi, quindi decisamente nitidi e ben riconoscibili, anche se a me fanno uno strano effetto (per via di uno scarso rispetto di prospettiva e proporzioni, credo). Il resto è da buttare, a partire dai testi e dalla sceneggiatura ridicoli e dai personaggi stereotipati ed infarciti di luoghi comuni. Evitate.
Info:
Edizioni: J-Pop
Collana: Manga Action
Prezzo: € 5.90
Miniserie di due numeri, in fumetteria.
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